Sostegno alla conciliazione vita-lavoro: un bando per promuovere il welfare aziendale in Toscana

La Regione Toscana ha lanciato un bando per finanziare progetti che favoriscano l’equilibrio tra vita privata e professionale, incentivando la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e promuovendo la corresponsabilità nei compiti di cura. La dotazione finanziaria complessiva è di oltre 7,5 milioni di euro per il periodo 2023-2025, e il bando resterà aperto fino al 31 dicembre 2025, salvo esaurimento delle risorse.

Finalità del bando

Il bando mira a sostenere datori di lavoro nella creazione di piani di welfare aziendale e nella realizzazione di misure di conciliazione, come:

• Definizione di un Piano di welfare di conciliazione.
• Attuazione di misure per favorire la compatibilità tra esigenze lavorative e familiari.
• Costituzione di reti di welfare inter-aziendale.
• Implementazione di un sistema di gestione per la parità di genere (UNI/PDR 125:2022).

Chi può partecipare?

Possono accedere al finanziamento imprese, enti, associazioni e liberi professionisti con sede operativa in Toscana (ad eccezione dei datori di lavoro domestico). I destinatari delle misure di conciliazione includono lavoratrici e lavoratori subordinati, collaboratori continuativi e tirocinanti.

Contributi disponibili

Ogni progetto può ricevere un finanziamento massimo di 25.000 euro, destinato prevalentemente alla definizione e attuazione del Piano di welfare. L’agevolazione è concessa in regime de minimis nel rispetto delle normative europee sugli aiuti di Stato.

Come presentare domanda

Le domande, soggette a imposta di bollo, devono essere trasmesse attraverso la piattaforma regionale dedicata al Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+). Il bando e tutti i modelli necessari per la candidatura sono disponibili sul sito ufficiale della Regione Toscana

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